Mangiare bene conduce, inevitabilmente, a tanti vantaggi. Oltre ad un innegabile piacere della tavola che, di volta in volta, si può rinnovare in modo semplice e variegato, nutrirsi come si deve rafforza la propria salute evitando l’insorgere di fastidiose complicazioni. Il colesterolo, una sostanza grassa prodotta dal proprio organismo, svolge delle funzioni fondamentali per tutelare l’equilibrio organico. Innanzitutto, è un elemento delle membrane cellulari capace di rafforzare la loro integrità. In più, partecipa alla sintesi di diversi ormoni e collabora alla determinazione di un metabolismo cellulare a regola d’arte. Perciò, il suo ruolo strategico e funzionale risulta estremamente determinante per riuscire a godere di un benessere sconfinato.
Colesterolo, valori normali: quando preoccuparsi seriamente?
L’importanza del colesterolo è certificata anche dalla sua capacità di incanalarsi nell’organismo attraverso il cibo che si assume abitualmente. La relativa sintesi nel fegato, però, non è indipendente, poiché aumenta con un apporto alimentare ridotto e diminuisce qualora si mangi copiosamente. Se, però, i suoi livelli diventano troppo alti, allora c’è un problema da risolvere con il proprio colesterolo. Valori normali stravolti da una dieta non equilibrata o da valori genetici ereditari comportano uno squilibrio organico che, a lungo andare, può evolversi in un qualcosa di serio e preoccupante.
Per comprendere se si sta superando la soglia di guardia, è consigliabile fare degli esami del sangue. Più l’età aumenta, più i controlli in tal senso devono essere periodici, anche perché il colesterolo alto non manifesta sintomi evidenti e procede indisturbato irrigidendo i vasi sanguigni. Ad ogni modo, il primo campanello d’allarme da considerare è dato dai valori del colesterolo alto, che non dovrebbe mai superare i 200 mg/dl. Al di sopra dei 240 mg/dl, si parla di colesterolo alto ed occorre porre dei correttivi salutari alla propria alimentazione in men che non si dica.
I pareri degli esperti per avere un colesterolo con valori normali
Secondo gli esperti, l’indicazione più efficace per avere un colesterolo con valori normali risiede nell’evitare una vita sedentaria. Fare una passeggiata, o dedicare trenta minuti della propria giornata ad un po’ di moto, riduce l’incidenza di determinati rischi che, viceversa, potrebbero concretizzarsi se si sta perennemente su un divano. Altrettanto importante è l’alimentazione, la quale deve includere una grande quantità di cibi senza colesterolo o che siano in grado di abbassarne i livelli. Basti pensare al riso, alle verdure, all’avena e ad alcuni formaggi freschi, i quali contengono una minima parte di grassi saturi.
Inoltre, non vanno sottovalutati gli oli vegetali, condimenti gustosi con acidi grassi mono e polinsaturi abilissimi nell’attenuare la colesterolemia. O il pesce, che ha una considerevole livello di acidi grassi buoni e vanta delle sostanze naturali perfette per conferire al colesterolo dei valori accettabili. Infine, non va sottovalutata la frutta, dato che l’abbondanza di fibre rallenta o riduce l’assorbimento intestinale dei grassi.
Quindi, risulta estremamente evidente che una dieta bilanciata, caratterizzata da una varietà alimentare sana e genuina, sia quel passo fondamentale da compiere per scongiurare complicazioni e patologie cardiovascolari. Un diktat flessibile ma che è assolutamente indispensabile per vivere bene.